Mammillaria compressa

Genere:

Mammillaria

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

La Mammillaria compressa è originaria del Messico, in particolare delle regioni di Guanajuato, Querétaro e Hidalgo. Questa specie di cactus prospera in ambienti aridi e semi-aridi, spesso in affioramenti rocciosi, pendii e terreni ricchi di calcare. L’habitat naturale della Mammillaria compressa è caratterizzato da temperature elevate, precipitazioni limitate e luce solare intensa. In queste aree si verifica tipicamente una stagione secca, a cui il cactus si adatta riducendo la perdita di acqua e utilizzando l’umidità immagazzinata. La capacità di resistere a queste condizioni difficili rende la Mammillaria compressa una specie resiliente e resistente, adatta all’ambiente difficile del Messico centrale.

Sinonimi:

Cactus compressus
Mammillaria angularis f. compressa
Neomammillaria compressa
Cactus cirrhifer

Descrizione:

La Mammillaria compressa appartiene alla famiglia delle Cactaceae ed è un cactus di piccole dimensioni, di forma da globosa a cilindrica, che può formare nel tempo grandi e densi grappoli. Ogni singolo stelo cresce in genere fino a 10 cm di altezza e 8 cm di diametro. I fusti sono ricoperti da numerosi tubercoli, proiezioni coniche o cilindriche che conferiscono al cactus la sua caratteristica consistenza. Questi tubercoli sono disposti a spirale e contengono le areole della pianta, da cui emergono spine e fiori. Le areole della Mammillaria compressa sono piene di lana bianca o giallastra e possono produrre da 20 a 30 spine radiali. Queste spine sono sottili, dritte, di colore bianco o giallastro e misurano fino a 1 cm di lunghezza. Inoltre, di solito sono presenti da 1 a 4 spine centrali, leggermente più spesse e più scure, dal marrone al nero. Queste spine centrali possono raggiungere i 2 cm di lunghezza e spesso hanno un aspetto uncinato o curvo. Una delle caratteristiche più evidenti della Mammillaria compressa sono i suoi fiori e la fioritura avviene tipicamente in primavera e all’inizio dell’estate, con fiori che emergono in un anello intorno alla cima del fusto. I fiori sono a forma di imbuto e relativamente piccoli, con un diametro di circa 1 o 2 cm e di solito sono di colore rosa brillante o magenta. Dopo l’impollinazione, i fiori si sviluppano in piccoli frutti di colore rosso o rosato che contengono numerosi semi.

Coltivazione:

La coltivazione della Mammillaria compressa può essere un’esperienza gratificante sia per gli appassionati di cactus alle prime armi che per quelli più esperti. Questa specie è relativamente facile da coltivare, a patto che vengano soddisfatti i suoi requisiti di base. Innanzitutto, è importante utilizzare una miscela di terriccio ben drenante, anche una miscela commerciale per cactus o succulente può andar bene, oppure è possibile crearne una combinando il normale terriccio con sabbia, perlite o pomice per migliorare il drenaggio. Questo è fondamentale per prevenire il marciume radicale, un problema comune per i cactus coltivati in terreni poco drenanti. La Mammillaria compressa prospera in condizioni di luce solare luminosa e indiretta e sebbene possa tollerare un po’ di sole diretto, una quantità eccessiva può causare scottature o stressare la pianta. Una posizione ideale è quella in cui riceve il sole del mattino e l’ombra del pomeriggio. Se la coltivazione avviene in casa, si consiglia di collocare il cactus vicino a una finestra esposta a sud o a est, mentre se la luce naturale è insufficiente, si possono usare luci di coltivazione supplementari. L’irrigazione è un altro aspetto critico della cura della Mammillaria compressa. Durante la stagione di crescita (primavera ed estate), è importante annaffiare abbondantemente la pianta quando il terreno è completamente asciutto e ridurre le annaffiature in autunno e durante il periodo di dormienza invernale. Le annaffiature eccessive, soprattutto in inverno, possono provocare il marciume delle radici. Anche la temperatura è importante. La Mammillaria compressa preferisce temperature comprese tra i 20°C e i 30°C durante la stagione di crescita, mentre in inverno può tollerare temperature più basse, fino a 5°C, ma deve essere protetta dal gelo. Se la pianta si trova in una regione con inverni rigidi, è opportuno prendere in considerazione la possibilità di portare il cactus in casa o di fornire una qualche forma di protezione dal gelo. La concimazione può migliorare la crescita e la fioritura, quindi è importante utilizzare un fertilizzante bilanciato e solubile in acqua per cactus, diluito a metà. Si consiglia di concimare una volta al mese durante la stagione di crescita ed evitare di concimare durante la dormienza invernale. Il rinvaso va effettuato ogni due o tre anni o quando la pianta supera il suo vaso ed è si predilige in primavera.

Propagazione:

La propagazione della Mammillaria compressa può avvenire tramite semi o propaggini. La propagazione da seme consiste nel piantare i semi in una miscela di terreno ben drenante e mantenerli caldi e leggermente umidi fino alla germinazione, che può richiedere diverse settimane. La coltivazione da semi consente di ottenere una diversità genetica, ma richiede pazienza. Per la propagazione si possono usare anche le propaggini che si formano spesso intorno alla base della pianta madre. L’operazione prevede di rimuovere con cura la propaggine con un coltello pulito e affilato, assicurandosi che abbia qualche radice attaccata. Dopodiché si lascia asciugare la propaggine per qualche giorno prima di piantarla nel suo vaso con un terriccio ben drenante. Si consiglia di annaffiare con parsimonia fino a quando non avrà messo radici.

Curiosità:

La Mammillaria compressa non è solo ammirata per i suoi bellissimi fiori e per le sue vistose spine, ma anche per le sue affascinanti abitudini di crescita. Con il tempo, questo cactus può formare grandi e densi grappoli, creando imponenti cumuli di singoli steli. Questa caratteristica lo rende una scelta popolare per i giardini rocciosi e le composizioni di piante grasse.

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