Mammillaria deherdtiana

Genere:

Mammillaria

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Mammillaria deherdtiana è originaria del Messico sud-occidentale, in particolare di Oaxaca, in una regione compresa tra Nejaba, Juquila, Mixes. Il suo habitat è molto particolare: questo cactus cresce, infatti, su muschi, chiazze umide su grandi rocce, esposte direttamente alla luce solare.

Sinonimi:

Mammillaria deherdtiana subsp. deherdtiana

Descrizione:

La Mammillaria deherdtiana è una pianta globosa nana a portamento solitario, costituita solitamente da un unico fusto pressoché sferico che non supera i 5 centimetri di altezza ei 5 di larghezza. Come tutte le Mammillarie, i fusti di M. deherdtiana sono solcati da tubercoli. In questa specie in particolare i tubercoli sono conici e allungati, lunghi circa 2 centimetri, e sono disposti a spirale sul fusto. All’interno dei tubercoli, come in molte specie di Mammillaria, si produce una sorta di linfa: in M. deherdtiana è molto acquosa e traslucida. In cima a ogni tubercolo c’è un’areola. Le areole sono le gemme tipiche dei cactus: da esse spuntano le spine. In M. deherdtiana le areole hanno una forma molto particolare, allungata: sono infatti obovate, più lunghe che larghe, e sono ricoperte da un feltro bianco. Da ciascuna areola crescono da 21 a 42 spine: 20 o più sono disposte a raggiera, sono aghiformi, gialle ma diventano bianche con l’età e leggermente ricurve verso l’esterno; e da 1 a 6 sono le spine centrali, che sono invece fini, erette, di colore da marrone a rosso o giallo, lunghe fino a 8 millimetri. Talvolta la spina centrale potrebbe essere assente. I fiori, molto carnosi e decorativi, formano una corona apicale sul fusto e sono imbutiformi, come in tutte le Mammillarie. I tubi fiorali sono molto sottili, raggiungono i due centimetri di lunghezza, e poi si dividono in tanti petali lanceolati, di colore dal rosa al lilla. Anche la parte centrale del fiore, ricca di stami gialli molto numerosi e fitti, è molto bella e, nel suo habitat naturale, attira numerosi impollinatori.

Coltivazione:

M. deherdtiana una specie rara sia in natura che in coltivazione. Di solito è difficile da coltivare sulle proprie radici perché è molto incline al marciume radicale e ha una crescita molto lenta. Spesso questa pianta si trova innestata su specie più tenaci. Gli individui innestati sono inoltre più resistenti e facili da coltivare. Di seguito i nostri consigli di coltivazione:
M. deherdtiana ha bisogno di molta luce: se la posizioni in casa, scegli un punto esposto alla luce diretta del sole. Sotto una quantità di luce insufficiente può assumere forme innaturali o avere problemi di crescita.
Mammillaria deherdtiana ama i climi caldi: conservala a temperature superiori ai 5ºC. Tuttavia, in teoria, se il suo substrato viene mantenuto completamente asciutto, può resistere a temperature fino a -5ºC. Comunque, per stare al sicuro, consigliamo di metterla in casa durante la stagione fredda o al riparo, soprattutto per proteggerla dalle piogge invernali.
Fornisci a questa pianta una buona ventilazione.
Innaffia moderatamente durante la stagione di crescita e fai molta attenzione, poiché questa pianta è molto sensibile al marciume radicale. Per ridurre il rischio di marciume, aspetta sempre che il terreno si asciughi completamente prima di bagnare nuovamente.
In inverno mantenere il substrato completamente asciutto.
La Mammillaria deherdtiana richiede un substrato molto drenante, ma con una parte organica più abbondante del solito. Durante l’estate concimare una volta con un prodotto specifico per cactacee, ricco di potassio e povero di azoto. Usa un vaso poco profondo per ospitare le sue radici fibrose
Mammillaria deherdtiana rimane piccola e non ha bisogno di essere rinvasata frequentemente.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata sia per semina che per talea. I semi devono essere posti sulla superficie di un terreno sabbioso e umido a circa 20°C. Alcune specie producono polloni laterali che possono essere tagliati e utilizzati come talee. M. deherdtiana formerà densi cespi in pochissimi anni e si può propagare molto facilmente per talea. Taglia il pollone con un coltello affilato, mettilo in un luogo caldo per circa una settimana per far asciugare la ferita e poi piantalo in un vaso con terriccio per cactus. È importante creare uno strato superficiale di grana grossa per evitare che la ferita si bagni troppo. Se scegli la semina come metodo di propagazione, ricorda che i semi germinano solitamente in 8-13 giorni a temperature di 21-27ºC. Dovrebbero essere posti in un substrato leggero e mantenuti leggermente umidi e coperti con un bicchiere fino a quando non germinano.

Curiosità:

Questo genere deve questo nome ai tubercoli dei fusti, che sembrano capezzoli. La parola “Mammillaria”, infatti, fa riferimento al termine latino “mammilla”, che significa “capezzolo”.

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