Mammillaria duwei
Genere:
Mammillaria
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Mammillaria duwei è una specie molto rara: la sua area di presenza in natura si estende solo per 35 chilometri quadrati! La sua zona nativa si trova nel nord-est della città di Guanajuato, in Messico, ad un’altitudine compresa tra 1750 e 2000 metri s.l.m. La sopravvivenza di questa specie nel suo habitat naturale è minacciata dall’eccessiva raccolta da parte degli amanti dei cactus e dal degrado dell’habitat. Al giorno d’oggi, si ritiene che la popolazione totale sia di circa 500 individui.
Sinonimi:
Mammillaria nana subspecies duwei
Mammollaria trichacantha sp. duwei
Mammillaria duwei var. longispina
Descrizione:
Mammillaria duwei è un piccolo cactus solitario, che potrebbe formare piccoli grappoli crescendo. Le sue piccole dimensioni sono uno dei motivi per cui è così apprezzato dagli amanti delle cactaceae e perché è così soggetto a un eccesso di raccolta nel suo habitat naturale. La dimensione dei suoi fusti, infatti, si aggira intorno ai 3,5-6 centimetri di diametro e fino a 4 centimetri di altezza. Sono di forma da globosa a leggermente cilindrica, generalmente di colore verde scuro e, come tutte le Mammillaria, solcate da numerosi tubercoli. In M. duwei, i tubercoli sono piccoli e leggermente clavati, lunghi 4-5 millimetri, con qualche pelo lanoso e le areole all’apice. Le spine, come in tutti i cactus, sono disposte in radiali e centrali. Quelle radiali (da 28 a 36) sono molto chiare e biancastre, rivolte in tutte le direzioni a formare una struttura a forma di stella, come un’intricata rete bianca sullo stelo ed innocue. Quelle centrali, invece, sono più evidenti e spesse, sono rivolte verso l’esterno, hanno una punta leggermente uncinata e sono di colore giallastro. Alla base di queste spine centrali c’è una macchia gialla brillante, che fa sembrare tutta la disposizione delle spine come tanti, numerosi fiori. I fiori veri e propri invece spuntano solitari all’apice dei fusti in una struttura a corona, sono di un giallo brillante e piuttosto vistosi.
Coltivazione:
M. duwei non è tra i cactus più facili da coltivare. Di seguito i nostri consigli:
M. duwei ha bisogno di luce filtrata se coltivata all’aperto poiché, nel suo habitat naturale, cresce sotto altri cespugli, e di molta luce se coltivata all’interno. Possono verificarsi ustioni solari se è esposto alla luce solare per troppo tempo.
Mammillaria duwei può resistere a temperature estremamente rigide se il suo substrato rimane completamente asciutto (fino a -12ºC!). Tuttavia, per stare al sicuro, consigliamo di conservarlo a temperature di 8-10ºC, e di tenerlo al riparo dalle piogge invernali. .
Fornisci a questa pianta una buona ventilazione. Durante il periodo di riposo non deve essere esposto all’umidità atmosferica.
Innaffia con parsimonia durante la stagione di crescita e fai molta attenzione, poiché questa pianta è molto sensibile al marciume radicale. Per ridurre il rischio di marciume, attendere sempre che il terreno sia completamente asciutto prima di ogni irrigazione. In inverno mantenere il substrato completamente asciutto.
Mammillaria duwei richiede un substrato molto drenante, ma con una parte organica più abbondante del solito. Un mix standard per cactus andrà bene con l’aggiunta di un po’ di torba o humus.
Durante l’estate concimare una volta con un prodotto specifico per cactaceae, ricco di potassio e fosforo e povero di azoto. L’azoto rende il fusto di queste piante troppo acquoso e fragile e aumenta il rischio di marciume.
Usa un vaso di terracotta per migliorare il drenaggio e rinvasare ogni due-tre anni, poiché M. duwei cresce piuttosto lentamente e starà bene nello stesso vaso per molti anni.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata sia per semina che per talea, come in tutte le Mammillarie. Questa specie, tra l’altro, si trova spesso innestata su cactus più duri. L’innesto è un altro valido metodo di propagazione. I semi devono essere posti sulla superficie di un terreno sabbioso e umido a circa 20 °C. Se scegli la semina come metodo di propagazione, ricorda che i semi germinano solitamente in 8-13 giorni a temperature di 21-27ºC. Dovrebbero essere posti in un substrato leggero e mantenuti leggermente umidi e coperti con un bicchiere fino a quando non germinano. Non esporre le giovani piante alla luce solare troppo intensa. M. duwei può essere propagato molto facilmente per talea. Quando diventa sufficientemente raggruppato (dovrai aspettare un po’ più del solito perché questa specie produca polloni, a differenza di altre Mammillarie) e gli offset raggiungono una dimensione di almeno 1/3 del fusto madre, puoi iniziare a toglierli con un coltello affilato. Lascia che il taglio si asciughi per una settimana o due, finché non vedi che la ferita ha formato un callo. Le talee impiegheranno dalle 4 alle 6 settimane per radicarsi. E’ importante creare uno strato superficiale di grana grossa e adagiare su di esso la talea: impedisce alla ferita di bagnarsi troppo e, quando si formano le radici, permette loro di penetrare nel compost sottostante.
Curiosità:
Mammillaria deve il suo nome ai suoi tubercoli, che sembrano capezzoli. La parola greca “Mammilla”, infatti, significa “capezzolo”. Mammillaria duwei è considerata sinonimo di Mammillaria crinita da Anderson (2001) e da Fitz Maurice (2002). Considerata una specie provvisoria da Hunt (1999) e una sottospecie di Mammillaria nana da Pilbeam (1999). Tuttavia, non tutti gli autori concordano sulla classificazione di questo cactus e molti considerano ancora M. duwei come una vera e propria specie separata.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com