Mammillaria laui

Genere:

Mammillaria

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Mammillaria laui è originaria del Messico, in particolare è diffusa in un’area compresa tra Ciudad Victoria e Jaumave, Tamaulipas. Il suo habitat va dagli 800 ai 1400 metri di altitudine, dove cresce tra le rocce, talvolta sotto altri cespugli o alberi succulenti.

Sinonimi:

Escobariopsis laui subs. dasyacantha
Mammillaria laui f. dasyacantha
Mammillaria subducta var. dasyacantha

Descrizione:

La Mammillaria laui è un cactus a crescita bassa che forma un grappolo di fusti globosi o oblunghi, che non superano un’altezza di 6 centimetri e una larghezza di 4,5 centimetri. Come in ogni Mammillaria, il fusto di M. laui è solcato da numerosi tubercoli oblunghi, cilindrici e quasi nudi o leggermente lanosi. Dai tubercoli spuntano le spine: quelle radiali bianche (fino a 60 o più), più simili a peli e lunghe fino a 9 millimetri; e circa 12 spine centrali, più giallastre e lunghe (fino a 10 millimetri di lunghezza), che puntano verso l’esterno. I fiorellini (lunghi 1,5 centimetri e larghi 1 centimetro), spuntano all’apice degli steli, formando una struttura simile a una corona. Hanno un colore che va dal rosa all’arancione, e danno origine a frutti cilindrici o clavati, che diventano rosa pallido o biancastri e ospitano piccoli semi neri.

Coltivazione:

M. laui non è così difficile da coltivare. Di seguito i nostri consigli di coltivazione:
Se metti il tuo M. laui in casa, scegli un posto esposto alla luce solare diretta. Se, invece, scegli di posizionarlo all’aperto, fornisci un po’ di ombra, almeno durante le ore più calde delle giornate estive. Mammillaria laui è abbastanza resistente al freddo. Se il suo substrato viene mantenuto completamente asciutto, resiste a temperature fino a -5ºC. Ad ogni modo, per stare al sicuro, consigliamo di metterlo al chiuso durante la stagione fredda o di ripararlo, soprattutto proteggendolo dalle piogge invernali.
Annaffiare moderatamente dalla primavera all’autunno e regolarmente in estate. Anche durante il periodo più caldo dell’anno, però, aspetta sempre che il terreno sia completamente asciutto prima di ogni annaffiatura, in quanto questa pianta è soggetta a marciumi. Durante l’inverno sospendere completamente qualsiasi irrigazione.
Mammillaria laui richiede un substrato molto drenante, con abbondante parte minerale e poca sostanza organica. Un mix standard per cactus andrà bene aggiungendo della perlite o della pomice.
Durante l’estate concimare una volta con un prodotto specifico per cactaceae, ricco di potassio e povero di azoto.
Mammillaria laui necessita di essere rinvasata ogni 2-3 anni. Utilizzare il vaso di diametro più piccolo che possa ospitare la pianta e, se possibile, scegliere un vaso di terracotta per favorire il drenaggio.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata sia per semina che per talea. I semi devono essere posti sulla superficie di un terreno sabbioso e umido. I semi germinano solitamente in 8-13 giorni a temperature di 21-27ºC. Dovrebbero essere posti in un substrato leggero e mantenuti leggermente umidi e coperti con un bicchiere fino a quando non germinano.
Alcune specie producono polloni laterali che possono essere tagliati e utilizzati come talee. È il caso di M. laui che formerà densi cespi in pochissimi anni e si può propagare molto facilmente per talea. Ricordiamo che le talee mettono radici se esposti ad una temperatura di 20ºC. Mettere il pollone tagliato in un luogo caldo per circa una settimana per far asciugare la ferita e poi puoi piantarlo in un vaso con un terriccio per cactus.

Curiosità:

Il genere Mammillaria prende il nome dalla forma dei tubercoli (“Mammilla” in latino significa “capezzolo”). Le spine di questo cactus venivano usati come ami da pesca dalla popolazione locale!

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