Mammillaria pseudoperbella

Genere:

Mammillaria

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Mammillaria pseudoperbella è originaria del Messico centrale, dove è ampiamente diffusa: si trova in un’area che va dallo stato di Querétaro a quello di Oaxaca fino alla costa del Pacifico. Questa pianta cresce tra le rocce, negli anfratti dei pendii calcarei, ad altitudini comprese tra 1450 e 2850 metri sopra il livello del mare

Sinonimi:

Mammillaria perbella
Neomammillaria pseudoperbella

Descrizione:

M. pseudoperbella è un piccolo cactus solitario, che raggiunge un’altezza massima di 20 centimetri e un diametro massimo di 8 centimetri. Raramente si ramifica. Il fusto è globoso all’inizio e diventa cilindrico con l’invecchiamento della pianta, con l’apice più largo della base e con una depressione centrale poco pronunciata. Come in tutte le Mammillarie, il fusto è solcato da numerosi tubercoli che, in questa specie in particolare, sono piccoli (meno di 1 centimetro di lunghezza e 2 millimetri di larghezza) e leggermente conici. Dalla punta di questi tubercoli crescono le spine disposte in 20 – 30 radiali, bianche e molto corte (1-3 millimetri), rivolte lateralmente (formano un disegno a stella); le spine centrali (1-2 spine) sono più giallastre e spesso crescono puntando verso l’esterno dal gambo.
I fiori, come in tutte le Mammillaria, sono molto attraenti. Sono solitari e germogliano nella parte superiore del fusto formando una struttura circolare simile a una corona. Quando appassiscono, danno vita a frutti rosso-rosati, clavati e anch’essi molto decorativi, simili a piccoli peperoncini e che ospitano piccoli semi marroni.

Coltivazione:

M. pseudoperbella è facile da coltivare, ma richiede un po’ di pazienza perché cresce piuttosto lentamente. Di seguito i nostri consigli di coltivazione:
M. pseudoperbella ha bisogno di molta luce solare e può crescere in posizioni completamente esposte.
Mammillaria pseudoperbella può resistere a temperature estremamente fredde se il suo substrato rimane completamente asciutto (fino a -12ºC!). Tuttavia, consigliamo di tenere la pianta a temperature superiori ai 5ºC/ 6º C , e al riparo dalle piogge invernali.
Innaffiare moderatamente durante la stagione di crescita e fai molta attenzione, poiché questa pianta è molto sensibile al marciume radicale. Per ridurre il rischio di marciume, attendere sempre che il terreno sia completamente asciutto prima di ogni irrigazione. In inverno mantenere il substrato completamente asciutto.
La Mammillaria pseudoperbella richiede un substrato molto drenante privo di torba o humus: andrà bene un mix di cactus standard. Durante l’estate concimare (una volta) con un prodotto specifico per cactaceae ricco di potassio e fosforo e povero di azoto. L’azoto rende il fusto di queste piante troppo acquoso e fragile e aumenta il rischio di marciume.
M. pseudoperbella ha una crescita piuttosto lenta. Tuttavia, frequenti rinvasi proteggono la base del fusto dalla lignificazione, alla quale questa specie ha una particolare tendenza. La lignificazione non è di per sé un grosso problema, ma può peggiorare l’aspetto estetico della pianta.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata solo per semina. I semi devono essere posti sulla superficie di un terreno sabbioso e umido. I semi germinano solitamente in 8-13 giorni a temperature di 21-27ºC. Non esporre le giovani piante alla luce solare troppo intensa.
A volte, le vecchie piante si ramificano in modo dicotomico formando parti distinte che, in teoria, possono essere staccate e utilizzate come talee. Consigliamo comunque di non farlo, in quanto il distacco del ramo può essere fatale per la pianta madre.

Curiosità:

Il nome del genere deriva dal latino ‘Mammilla’ che significa ‘capezzolo’ e si riferisce alla forma dei numerosi tubercoli che sono il tratto distintivo di questo genere

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