Genere:

Matucana

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Matucana polzii è originaria del Perù dove può diffondersi fino a 2300 m di altitudine.

Sinonimi:

Matucana aurantiaca subsp. polzii

Descrizione:

Matucana polzii è un piccolo cactus appartenente alla botanica delle Cactaceae. La pianta ha un portamento a grappolo e può raggiungere fino a 5 cm di altezza e 10 cm di diametro. La pianta si accestisce fortemente e può creare un gruppo omogeneo largo fino a 40 cm di diametro con centinaia di fusti. Il fusto è sferico, di colore verde erba, disposto in 9-16 costolature con scanalature trasversali. Le areole sono piccole, ovali, lanose con peli bianchi grigiastri. Le 1-3 spine centrali sono diritte, flessibili, da biancastre a giallo-brunastre con punte scure. Le 6-12 spine radiali sono simili a quelle centrali ma per lo più bianco-giallastre. I fiori sono portati all’apice del fusto: sono appariscenti, belli, a forma di imbuto, di colore rosso carminio scuro, fino a 7 cm di altezza e 5 cm di diametro. I frutti sono ovali, bruno-violacei.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. Ha bisogno di un’esposizione solare indiretta che favorirà lo sviluppo dei boccioli. L’esposizione prolungata ai raggi diretti può causare ustioni e punti bruciati. La temperatura minima che la pianta può sopportare è di 7°C, al di sotto piò causare la rottura dello stelo a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C permettono alle piante di entrare in riposo vegetativo indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terreno dovrebbe essere ben drenante e poroso, quindi si può usare un terreno per cactus standard. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso che deve essere forato per drenare l’acqua in eccesso. L’irrigazione può essere effettuata regolarmente durante il periodo vegetativo. L’irrigazione è proporzionale alla dimensione del vaso, alla posizione e alla stagione. In primavera ed autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 7-10 giorni; in estate si può annaffiare ogni 3-5 giorni. Diminuire la quantità di acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. A proposito di concimazione, per questa pianta è sufficiente concimare moderatamente durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per piante grasse e interrompere la concimazione durante l’inverno. Se il vaso inizia ad essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio della stagione di crescita con terriccio fresco; di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Fai attenzione ai ragni rossi e alla cocciniglia.

Propagazione:

La propagazione può avvenire per talea o per seme. Tagliando puoi utilizzare gli offset durante la; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un miscuglio di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta smettere il seme in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto tasso di umidità e alla temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Il genere prende il nome dalla città di Matucana, in Perù, zona in cui si sviluppò e poi si diffuse in tutto il Sudamerica. A questa specie è stato dato questo nome da Frank Polz (fl. 1986), appassionato di piante grasse.