Mestoklema tuberosum
Genere:
Mestoklema
Famiglia:
Aizoiaceae
Habitat:
Il Mestoklema tuberosum è originario delle Province del Capo dove la pianta cresce in terreni alluvionali.
Sinonimi:
Delosperma tuberosum
Mesembryanthemum tuberosum
Delosperma macrorhizum
Mesembryanthemum macrorhizum
Mesembryanthemum megarhizum
Mestoklema tuberosum var. macrorizo
Descrizione:
Il Mestoklema tuberosum è un arbusto arboreo appartenente alla famiglia botanica delle Aizoaceae. La pianta ha un portamento eretto e può raggiungere i 70 cm di altezza. Il fusto è legnoso, robusto, ramificato, di colore bruno scuro con corteccia scrostata. Le radici di questa pianta sono molto particolari: inizialmente le radici crescono sottoterra e con l’età crescono esposte fuori dal terreno creando un bellissimo effetto bonsai. Le radici sono tuberi e hanno una funzione di deposito per resistere ai periodi di siccità. Le foglie sono piccole, carnose, ricurve all’estremità e di colore verde. La fioritura avviene dall’inizio dell’estate al tardo autunno ed i fiori sono riuniti in infiorescenze cimose. I fiori sono a margherita, piccoli, di colore che va dal rosso, all’arancione, al giallo. Dopo che i fiori sono appassiti, i vecchi rami dell’infiorescenza persistono come un reticolo a zig-zag grigio chiaro tra le foglie. La pianta è molto apprezzata dagli amanti dei bonsai e delle succulente.
Coltivazione:
La pianta cresce molto lentamente, ma è facile da coltivare. La pianta ha bisogno di un’esposizione diretta alla luce del sole per tutto l’anno e di posizioni arieggiate. La succulenta può tollerare temperature fino a 45° C e brevi periodi di gelo, ma il freddo prolungato danneggia o uccide la pianta. Temperature troppo basse possono causare la rottura del fusto o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Le temperature comprese tra 10 e 15 °C consentono alle piante di entrare in riposo vegetativo, essenziale per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non dovrebbero essere collocate all’interno della casa, dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terriccio deve essere ben drenante e poroso, quindi si può usare un normale terriccio per cactus o una miscela di terriccio fertile e sabbia. La pomice deve essere sempre posizionata sul fondo del vaso. Si ricorda di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo, annaffiando la pianta ogni 5 giorni con mezzo bicchiere d’acqua, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di procedere di nuovo; in inverno si deve tale attività per permettere alla pianta di entrare in dormienza. È opportuno diminuire la quantità d’acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. In estate la pianta deve essere nutrita con un fertilizzante ad alto contenuto di potassio ed è possibile diluire il fertilizzante due volte al mese nell’acqua di irrigazione. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, è possibile rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm, preferibilmente all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può avvenire per talea o per seme. La propagazione tramite talea deve avvenire in primavera, attraverso il taglio e l’asciugatura della stessa; poi si posiziona la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente. È consigliabile utilizzare l’ormone radicante alla base della talea per stimolare lo sviluppo delle radici e si consigliano temperature intorno ai 20 °C. La propagazione tramite seme è molto semplice, basta piantare il seme in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e a una temperatura di 15-21 C°. La germinazione avviene solitamente entro una o due settimane.
Curiosità:
Il suo nome deriva dal greco e significa letteralmente “testa inguainata”, in riferimento al cefalio che si sviluppa all’apice man mano che la pianta cresce, oppure ad una “testa” sferica lanuginosa da cui sbocciano grandi fiori notturni.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
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