Myrtillocactus geometrizans cv. ‘Glorp’
Genere:
Myrtillocactus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Myrtillocactus geometrizans è originario del Messico Centrale, Golfo del Messico, Messico Nordest, Messico Nordovest, Messico Sudovest, dove la pianta cresce nelle foreste tropicali e decidue e può diffondersi fino a 2000 m di altitudine. Questo cactus prospera nelle regioni aride e semiaride, spesso si trova su terreni rocciosi o sabbiosi.
Sinonimi:
Cereus aquicaulensis
Cereus garambello
Cereus geometrizans.
Cereus gladiator
Cereus pugionifer
Myrtillocactus geometrizans f. cristatus
Myrtillocactus geometrizans var. grandiareolatus
Myrtillocactus geometrizans f. hintonii
Myrtillocactus geometrizans var. pugionifera
Myrtillocactus grandiareolatus
Myrtillocactus hertrichii
Myrtillocactus pugionifer
Descrizione:
Si tratta di un cactus colonnare appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. Simile al Myrtillocactus geometrizans standard, la cultivar “Glorp” può crescere con una struttura ad albero. Tuttavia, la sua abitudine di crescita può essere più varia e meno prevedibile. Gli steli della cultivar “Glorp” sono tipicamente verde-bluastro, come le specie standard, ma possono presentare variazioni o motivi di colore più pronunciati. Una delle caratteristiche più sorprendenti è il suo potenziale per forme di crescita insolite: ciò può includere una crescita cristata (simile a una cresta) o mostruosa (anormale), che porta a forme uniche e talvolta bizzarre. Il periodo di fioritura avviene tipicamente in primavera, solitamente tra marzo e maggio, ma la fioritura potrebbe non avvenire annualmente in tutti gli ambienti di coltivazione, in particolare nei climi più freschi o meno ideali. La pianta produce fiori piccoli, color crema o bianco. Questi hanno tipicamente un diametro di 2-2,5 cm e sono portati vicino alla parte superiore dei segmenti dello stelo. I frutti sono piccoli, sferici e assomigliano ai mirtilli nell’aspetto e nel gusto, da qui il nome “Bilberry Cactus”. Sono commestibili e vengono spesso utilizzati nelle cucine locali. Le sue forme di crescita uniche e talvolta bizzarre la rendono una pianta molto apprezzata dai collezionisti e dagli appassionati di cactus e piante grasse insoliti.
Coltivazione:
La pianta ha una crescita lenta ma è facile da coltivare. L’esposizione migliore è quella in luoghi luminosi ma si consiglia di evitare la luce solare diretta nei periodi più caldi. Le temperature minime che la pianta può sopportare sono di 10°C, al di sotto di questa temperatura comincia a soffrire quindi necessita di essere posizionata in casa nei periodi più freddi. Il terreno perfetto è un terreno ben drenato che lascia defluire l’acqua ed evita il marciume radicale. Per ottenere questa caratteristica, puoi mescolare pomice, argilla e terra. Ricordatevi di utilizzare un vaso forato per far scolare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente in primavera ed estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permetterle di entrare in dormienza. Se desideri una crescita più rapida e rigogliosa puoi concimarla una volta al mese durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per piante grasse; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo potete rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. Per talea si può effettuare durante il periodo primaverile, dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, posizionare quindi il taglio in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. In questi casi si consigliano temperature intorno ai 20°C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare in un terreno sabbioso e mantenerlo con un alto tasso di umidità e ad una temperatura di 14 C°.
Curiosità:
Myrtillocactus significa “cactus del mirtillo”, il suo nome è dovuto al frutto di questo cactus che è un minuscolo frutto commestibile dolce che assomiglia ai mirtilli.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com