Namaquanthus
Namaquanthus vanheerdii. Foto dagli archivi Wikimedia Commons.
Namaquanthus vanheerdii, fiore – dal nostro shop online
Genere | Namaquanthus |
Famiglia | Aizoaceae |
Habitat | Sudafrica (e in particolare regione del Namaqualand) |
Coltivazione | Il Namaquanthus ha bisogno di poche attenzioni come acqua in piccole quantità, un terreno leggero e drenante, un ambiente caldo e possibilmente secco. Fate attenzione alla stagione vegetativa, invertita rispetto alla nostra: la fioritura avviene in inverno. |
Curiosità | Il nome deriva dal Namaqualand, una regione arida fra Sudafrica e Namibia dove questa succulenta ha la sua origine. |
Namaquanthus: caratteristiche salienti
Il genere Namaquanthus è formato da due sole specie: il N. vanheerdei (considerato la specie “tipica”) del genere) e il N. farinosus. Alcune classificazioni identificano invece il N. vanheerdei come l’unica specie appartenentente a questo genere.
Sono piccole piante arbustive e perenni, che raggiungono pochi cm di altezza massima. Dai fusti, corti e che tendono a legnificare con l’età, partono una serie di foglie succulente di forma allungata, lisce e lucide, di un verde brillante. Con il tempo queste foglie assumono una sorta di patina nerastra, che è comunque perfettamente normale.
I fiori sono grandi rispetto alle dimensioni della pianta, formati da moltissimi petali di un vivace rosa magenta. La fioritura avviene in inverno purché la pianta sia tenuta in un ambiente luminoso e secco e ad una temperatura adeguata.
Namaquanthus vanheerdii durante la fioritura. Foto dagli archivi Wikimedia Commons.
Varietà e Tipologie
Come già scritto, solo due specie fanno parte di questo genere (secondo alcune classificazioni, sono una). Vi invitiamo, come sempre, a cercarle nel nostro shop online.
Namaquanthus farinosus (solo secondo alcune classificazioni)
Namaquanthus vanheerdei
Consigli per la coltivazione
Ecco i nostri consigli di coltivazione:
- ESPOSIZIONE: Scegliere una posizione in pieno sole, ma riparata dai raggi diretti nelle ore più calde del giorno.
- TEMPERATURA: Sono piante amanti del caldo e che reggono male le basse temperature. Mantenerle sempre gli 8°C.
- INNAFFIATURE: Provenendo dal Sudafrica, queste piantine hanno il riposo vegetativo invertito rispetto alle nostre stagioni. Innaffiare, sempre con parsimonia, durante tutto l’anno facendo attenzione a lasciar seccare bene il terreno fra una bagnatura e l’altra.
- TERRENO: I Namaquanthus sono piante poco esigenti in fatto di terreni. Si può utilizzare una composta per cactacee, arricchita con poca torba.
- CONCIMAZIONE: Concimare una volta al mese in autunno e primavera.
- RINVASO: Essendo una pianta di piccole dimensioni, i rinvasi sono raramente necessari. Scegliere vasi larghi, che possano permettere alla pianta di allargarsi agevolmente.
- RIPRODUZIONE: La moltiplicazione può avvenire sia per semina che per talea di ramo. I rametti devono essere lasciati seccare almeno 24-36 ore prima di poter essere interrati.