Neoporteria
Neoporteria nidus gerocephala, un esemplare nel nostro shop online
Neoporteria paucicostata, dal nostro shop online
Genere | Neoporteria |
Famiglia | Cactaceae |
Habitat | Zone montuose di Perù, Argentina e Cile |
Coltivazione | La pianta preferisce il sole indiretto rispetto a quello diretto e un terreno povero e tendenzialmente sabbioso. Fate molta attenzione ad evitarle l’umidità, soprattutto in inverno. |
Curiosità | Il suo nome deriva da quello di Carlos E. Porter, entomologo cileno. Non è considerato un genere autonomo: prima lo si considerava parte degli Echinocactus, adesso viene fatto rientrare nel genere Eriosyce. |
Le Neoporteria: caratteristiche salienti
Le Neoporteria sono piccoli cactus sferici che crescono ad alta quota lungo la catena delle Ande. Più che un genere a sé stante, andrebbe considerato un sottogenere delle Eriosyce.
La forma del fusto può diventare cilindrica con l’età, mano a mano che la pianta cresce; a volte presenta delle costolature verticali, più spesso dei tubercoli simili a quelli delle Mammillaria.
I fiori sono grandi, margheriformi e di vari colori che possono andare dal rosa sfumato al rosso acceso. Crescono sulla sommità della pianta.
Varietà e Tipologie
Pur con le difficoltà di classificazione sopra riportate, si contano ad oggi le seguenti specie di Neoporteria.
Cercatele nel nostro shop on line, nella sezione dedicata alle neoporteria.
Neoporterial atrispinosa
N. calderana
N. castanea
N. clavata
N. coimasensis
N. crispa
N. curvispina
N. curvispina f. robusta
N. echinus
N. eriocephala
N. eriocephala v. glaucescens
N. gerocephala
N. intermedia
N. islayensis
N. litoralis
N. microsperma
N. multicolor
N. napina
N. napina v. duripulpa
N. neohankeana
N. nidus
N. nidus v. maitencillo
N. nidus v. multicolor
N. nigricans
N. nigrihorrida
N. occulta
N. paucicostata
N. paucicostata v. viridis
N. recondita v. vexata
N. senilis
N. sociabilis
N. subgibbosa
N. taltalensis
N. transitensis
N. villosa
N. wagenknechtii v. multiflora
Consigli per la coltivazione
Le Neoporteria non presentano particolari difficoltà nella coltivazione. Ecco i nostri consigli:
- ESPOSIZIONE: Evitare il sole diretto e preferire, invece, posizioni molto luminose ma con sole filtrato, sia in serra che all’aperto.
- TEMPERATURA: Mantenere la pianta di qualche grado sopra lo O°C. In inverno, ripararla in modo opportuno oppure ricoverarla al chiuso. Fate attenzione, soprattutto, a proteggere la pianta dall’umidità.
- INNAFFIATURE: Le singole annaffiature devono essere abbondanti ma rade durante il periodo vegetativo (primavera ed estate). Sospendere del tutto, invece, in inverno.moderatamente fertile, ben drenato.
- TERRENO: Le Neoporteria crescono bene in terreni poveri e molto sabbiosi e drenanti. Utilizzate un terreno standard per cactacee con, eventualmente, l’aggiunta di un po’ di sabbia.
- CONCIMAZIONE: Aggiungere mensilmente un concime liquido con poco azoto alle innaffiature durante il periodo estivo primaverile.
- RINVASO: Essendo cactus di piccole dimensioni, raramente hanno necessità di rinvaso.
- RIPRODUZIONE: Le neoporteria si riproducono per semina. Raramente emettono polloni, ma in quei casi possono essere utilizzati come talea.