Notocactus buiningii

Genere:

Notocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Il Notocactus buiningii è originario del Brasile meridionale e dell’Uruguay.

Sinonimi:

Ritterocactus buiningii
Parodia buiningii

Descrizione:

Il Notocactus buiningii è un piccolo cactus appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta ha un portamento solitario, ma a volte può ramificarsi dalla base. Il fusto può essere da rotondo a sferico e può raggiungere gli 8 cm di altezza e i 12 cm di diametro. Il fusto tondeggiante, di colore verde scuro è disposto in 16 costole pronunciate e appuntite costituite da tubercoli stretti, a forma di lama e prominenti. Le areole sono bianche, lanose, grandi, molto vicine tra loro e presentano spine. Le 3-4 spine centrali sono dritte, rigide, giallastre e marrone scuro alla base, mentre le 2-3 spine radiali sono simili a quelle centrali, ma più piccole. La fioritura avviene dalla primavera all’estate e i fiori sono portati all’apice del fusto. I fiori sono grandi, a forma di imbuto, vistosi e appariscenti, con petali di colore dal giallo pallido al viola lucido e stami di colore viola brillante. Questo piccolo cactus è ideale per dare bellezza e colore all’ufficio e alla casa. La fioritura è diurna e dura pochi giorni e i frutti sono allungati alla base e contengono semi neri a forma di casco. Lo splendido fiore rende questo cactus uno dei Notocactus più caratteristici e quindi uno dei più ricercati.

Coltivazione:

È una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione in pieno sole, ma si consiglia di evitare la luce diretta del sole nei periodi più caldi. La pianta non ama le temperature inferiori ai 6°C, quindi deve essere collocata in casa nei periodi più freddi. Il terreno deve essere mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio e prevenire il marciume radicale, a cui la pianta è infatti soggetta. Si ricorda di utilizzare un vaso forato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di procedere di nuovo, mentre in inverno si devono sospendere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa si può concimare la pianta una volta al mese durante la stagione di crescita con i fertilizzanti specifici per succulente e interrompere la concimazione durante l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, è possibile rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso deve essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

La propagazione può avvenire per talea o per seme. Per talea si può effettuare il taglio durante la primavera e poi lasciare asciugare la talea; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, quindi mettere la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare il seme in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e a una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Il suo nome riflette la sua area geografica di distribuzione, che è più a sud rispetto a quella di molti altri cactus, che di solito provengono dalla parte centrale delle Americhe. Infatti, la parola greca “nòtos” significa meridionale.

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