Genere:

Opuntia

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Opuntia fragilis var. denudata è originaria del Nord America, con una distribuzione che comprende regioni del Canada e degli Stati Uniti. Prospera in una varietà di habitat, dai deserti aridi agli affioramenti rocciosi e alle praterie. Questa variante è particolarmente adatta a sopravvivere in ambienti difficili con scarsa qualità del suolo e sbalzi di temperatura estremi.

Sinonimi:

Opuntia fragilis f. denudata
Opuntia denudata

Descrizione:

L’Opuntia fragilis var. denudata è una variante della specie Opuntia fragilis, appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Questa variante è nota per alcune caratteristiche distinte che la differenziano dalla tipica Opuntia fragilis. Questo cactus forma tipicamente ciuffi bassi e diffusi che possono coprire un’area significativa. I singoli cuscinetti o segmenti del cactus sono piccoli, spesso non superano i 5-10 cm di lunghezza. Questi cuscinetti sono più cilindrici o arrotondati rispetto a quelli più piatti delle specie tipiche di Opuntia. Il termine “denudata” si riferisce alla copertura relativamente rada di spine e glochidi (minuscole spine taglienti tipiche delle specie di Opuntia), che la fa apparire più “nuda” o meno fitta di spine rispetto ad altre varianti di Opuntia fragilis. Le spine, quando sono presenti, sono corte e possono avere un colore che va dal bianco al marrone. I cuscinetti della pianta sono di colore verde o blu-verde, con una consistenza un po’ cerosa. In primavera e all’inizio dell’estate, l’Opuntia fragilis var. denudata produce fiori gialli di circa 2-3 cm di diametro. Seguono piccoli frutti secchi, non carnosi, meno appariscenti di quelli di altri fichi d’India.

Coltivazione:

La coltivazione dell’Opuntia fragilis var. denudata può essere gratificante grazie al suo aspetto unico e alla sua resistenza. Questo cactus preferisce il pieno sole o l’ombra parziale e si adatta bene ai giardini rocciosi o ai paesaggi desertici. La sua capacità di resistere alle basse temperature la rende adatta alla coltivazione all’aperto in molte regioni temperate. Per la coltivazione in vaso, si consiglia di utilizzare una miscela di terriccio ben drenante, come una miscela per cactus o succulente. Un buon drenaggio è essenziale per evitare il marciume delle radici, infatti il terreno deve essere lasciato asciugare completamente tra un’annaffiatura e l’altra. In inverno, quando la pianta è inattiva,è importante annaffiare con parsimonia per evitare il congelamento delle radici. Nonostante la sua tolleranza alla siccità, un’annaffiatura regolare durante la stagione vegetativa (primavera ed estate) favorirà una crescita e una fioritura più sane. Tuttavia, è fondamentale evitare di esagerare con le annaffiature. La concimazione non è un requisito fondamentale per l’Opuntia fragilis var. denudata. Se lo si desidera in primavera, è possibile applicare un fertilizzante bilanciato per cactus a basso contenuto di azoto per sostenere la crescita. Questa variante è più resistente al freddo rispetto a molte altre cactacee, ma deve comunque essere protetta da condizioni di umidità e gelo prolungate, soprattutto se coltivata in contenitore.

Propagazione:

La propagazione dell’Opuntia fragilis var. denudata avviene in genere attraverso la divisione del cuscinetto. Si tratta di staccare un cuscinetto dalla pianta madre e lasciare che l’estremità tagliata faccia il callo per qualche giorno. Una volta formato, si consiglia di piantare il cuscinetto in una miscela di terreno ben drenante. Innaffiare con parsimonia fino a quando il cuscinetto non avrà messo radici e mostrato una nuova crescita. Anche la propagazione dei semi è possibile, anche se tende a essere più lenta. I semi devono essere seminati in una miscela di cactus ben drenante, mantenuti umidi e posti in un luogo caldo e luminoso fino alla germinazione.

Curiosità:

Una curiosità notevole dell’Opuntia fragilis var. denudata è la sua notevole resistenza al freddo, che le permette di sopravvivere in climi molto più freddi di quelli tollerati dalla maggior parte dei cactus. Ciò la rende una specie eccezionale nel mondo dei cactus. Inoltre, la sua spinazione rada rispetto ad altre specie di Opuntia le conferisce un aspetto distinto e minimalista, che piace ai collezionisti e ai giardinieri che cercano un cactus dall’aspetto meno aggressivo.