Genere:

Othonna

Famiglia:

Asteraceae

Habitat:

Othonna herrei è una specie vegetale rara originaria della Provincia del Capo, Namaqualand, Richtersveld, Sud Africa. Si trova prevalentemente sulle catene montuose centrali del Richtersveld vicino a Stinkfontein e Numies, con un’area di distribuzione ristretto di circa 517 km². Le popolazioni sono sparse in aree remote e inaccessibili, in particolare su pendii molto rocciosi. È noto che questa specie cresca principalmente sui pendii esposti a sud e sud-est, spesso vicino o parzialmente sotto grandi rocce e massi. Predilige aree in cui il substrato è composto da quarzo.

Sinonimi:

Othonna herrei subsp. herrei

Descrizione:

Othonna herrei è un curioso e nano bonsai arbustivo succulento, che cresce fino a 30 cm di altezza, con alcuni rami biforcati irregolari e spessi che sono ricoperti da tubercoli legnosi simili a pomelli formati dalle basi delle foglie. Questo aspetto ricorda superficialmente Cotyledon wallichiana. Nonostante sia una delle specie più affascinanti, è anche una delle più difficili da coltivare con successo. La pianta è dormiente durante l’estate e le sue foglie sono irregolarmente obovate, ondulate, carnose e decidue. Numerosi piccoli fiori gialli sono prodotti in corte infiorescenze a pannocchia, lunghe 5-10 cm e con 3 – 5 minuscoli fiori gialli di 12-15 mm di diametro. La stagione della fioritura è estiva e spesso continua più tardi. Il fusto porta i resti prominenti e bruni delle basi delle foglie come tubercoli persistenti, nodosi o annodati. Nell’habitat, le piante più vecchie hanno tronchi fortemente anneriti rispetto all’aspetto oro brunastro delle piante più giovani.

Coltivazione:

Othonna herrei va in letargo nei mesi estivi e necessita di annaffiature a partire da ottobre, una volta che iniziano a formarsi nuove foglie. Ad aprile, le foglie iniziano a ingiallire e cadono, quindi è meglio mantenere la pianta abbastanza asciutta per tutta l’estate. Othonna herrei preferisce un punto con luce solare parziale, in modo che le sue foglie non vengono scottate dai raggi del sole. Queste piante amano il clima caldo, ma non le temperature torride. Durante la stagione fredda assicurati che il termometro non scenda mai sotto i 10 °C. Quando arrivano la primavera e l’autunno, dai loro una buona annaffiatura, poiché quelle sono le stagioni in cui crescono e fioriscono di più. Usare un terreno ben drenante e non troppo nutriente, come un terreno succulento standard o un mix di torba e sabbia/ghiaia leggera.

Propagazione:

La tecnica di propagazione più consigliata per Othonna herrei è la semina. Le talee fogliari sono infatti ampiamente utilizzate per le specie Othonna ma le piantine ottenute riprodotte con tale metodo sono spesso incapaci di formare il caudex, che è la principale caratteristica attrattiva di questa specie. Semina i tuoi semi in un substrato sabbioso, ben drenato e arioso, mantenendolo umido fino a quando non avviene la germinazione.

Curiosità:

Questa pianta è nota per la sua capacità di produrre nuove foglie e steli dalla sua base legnosa, anche dopo essere stata gravemente potata o danneggiata. Nonostante la sua popolarità tra gli appassionati di succulente, Othonna herrei è considerata una specie minacciata in natura a causa della perdita di habitat e della raccolta eccessiva per il commercio orticolo.