Genere:

Pachypodium

Famiglia:

Apocynaceae

Habitat:

P. bispinosum è una pianta originaria del Sudafrica, in particolare delle province del Capo. Cresce in zone rocciose e soleggiate in quanto molto resistente alla siccità a causa del suo fusto succulento.

Sinonimi:

Belonites bispinosus
Echites bispinosus
Pachypodium glabrum

Descrizione:

P. bispinosum è un arbusto deciduo appartenente alla famiglia botanica delle Apocynaceae. La pianta può raggiungere fino ai 2 m di altezza e presenta un caudex legnoso, spesso, parzialmente sotterraneo che può raggiungere fino ai 60 cm di profondità e ai 20 cm di diametro. Il fusto si ramifica dalla base. I rami possono raggiungere fino a 1 m di lunghezza, sono lunghi e armati di doppie spine appuntite. Le foglie sono lanceolate, di colore verde scuro, disposte a spirale o a ciuffi lungo i rami. La fioritura avviene da giugno a dicembre. I fiori nascono all’apice dei rami, sono campanulati, di colore rosa chiaro con sfumature violacee al centro e stami gialli.

Coltivazione:

Si tratta di una pianta rara, facile da coltivare e resistente alla siccità. Si consiglia un’esposizione a pieno sole. P. bispinosum non ama le temperature inferiori a 10°C pertanto, durante il periodo invernale, è preferibile tenerla al riparo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Annaffiare regolarmente da maggio a settembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre in inverno, durante il periodo di riposo vegetativo, è consigliabile sospendere completamente le annaffiature. Per stimolare la crescita, si consiglia di concimare la pianta una volta al mese, durante il periodo vegetativo. Sarà sufficiente usare un concime specifico per cactacee. Se il vaso dovesse essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo, usando del terriccio fresco. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

La propagazione può avvenire per talea o per seme. Nel caso della propagazione per talea, si può effettuare il taglio in primavera per poi lasciare ad asciugare la talea; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo. Ponete quindi la talea in un mix di sabbia, pomice e terriccio. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. In questo caso, si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Nel caso della propagazione tramite seme, basta usare un terreno sabbioso associato ad alti tassi di umidità.

Curiosità:

Chiamati anche “palme del Madagascar”, i Pachypodium prendono il loro nome dalla forma del tronco, più largo alla base con un restringimento naturale in altezza. Infatti, Pachypodium significa letteralmente “grande piede” (dal greco “pachys”, grande, e “podos”, piede). Il nome Bispinosum invece significa con due spine, poichè la pianta è caratterizzata da spine doppie.