Pachypodium lamerei

Genere:

Pachypodium

Famiglia:

Apocynaceae

Habitat:

Pachypodium lamerei è una pianta originaria del Madagascar.

Sinonimi:

Pachypodium champenoisianum
Pachypodium ramosum
Pachypodium menabeum
Pachypodium rutenbergianum f. lamerei

Descrizione:

Pachypodium lamerei è un albero semideciduo appartenente alla famiglia delle Apocynaceae. La pianta può raggiungere fino a 6 m di altezza e 30 cm di diametro. Il fusto succulento, solitario o raramente ramificato, è caratterizzato da una colorazione grigio-argento ed è costellato da lunghe spine appuntite lunghe fino a 6 cm. Nelle zone a clima temperato, il Pachypodium tende a perdere le foglie. Le foglie sono lanceolate, di colore verde brillante, disposte a spirale all’apice della pianta e sono lunghe 15 cm. La fioritura avviene tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera e i fiori sono bianchi con il centro giallo. Pachypodium lamerei  produce grandi semi bianchi e baccelli simili a cetrioli.

Coltivazione:

Si tratta di una pianta rara, facile da coltivare e resistente alla siccità. Si consiglia un’esposizione a pieno sole. Pachypodium lamerei non ama le temperature inferiori a 10°C; pertanto, durante il periodo invernale, è preferibile tenerla al riparo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Annaffiare regolarmente da maggio a settembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre in inverno, durante il periodo di riposo vegetativo, è consigliabile sospendere completamente le annaffiature. Per stimolare la crescita, si consiglia di concimare la pianta una volta all’anno, durante il periodo vegetativo. Sarà sufficiente usare un concime specifico per cactacee. Se il vaso dovesse essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo, usando del terriccio fresco. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

La propagazione può avvenire per seme o per talea. Puoi tagliare un offset durante la primavera e lasciarlo ad asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un mix di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si consiglia di tagliare due o più offset e di mantenerli a temperature intorno ai 20 °C. La propagazione tramite seme è molto semplice: basta seminare il seme in un terreno sabbioso mantenendo un alto tasso di umidità.

Curiosità:

Chiamati anche “palme del Madagascar”, i Pachypodium prendono il nome dalla forma del fusto che si restringe gradualmente man mano che la pianta cresce in altezza. Pachypodium significa letteralmente “grande piede” (dal greco “pachys”, grande, e “podos”, piede).

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