Parodia otuyensis
Genere:
Parodia
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
La Parodia otuyensis è originaria della Bolivia, dove cresce su affioramenti rocciosi in climi aridi e semi-aridi tra i 2800 a 3200 metri sopra il livello del mare.
Sinonimi:
Parodia otuyensis è sinonimo di Parodia tuberculata, anche se alcuni autori sono ancora in disaccordo sulla classificazione.
Di seguito altri sinonimi:
Parodia firmissima
Parodia krasuckana
Parodia sucrensis
Descrizione:
P. otuyensis è una delle tante forme morfologiche di Parodia tubercolata, specie estremamente variabile. È un cactus solitario (ma può ramificarsi e formare dei piccoli cespi), con radici carnose, corte e un fusto globoso, leggermente depresso all’apice, che non supera i 4-5 centimetri di altezza e i 10 centimetri di diametro, di colore grigio-verde, quasi glabro.
Come nella maggior parte dei cactus, il fusto è diviso in molte costole (da 13 a 20), che a loro volta si dividono in tubercoli arrotondati, poco prominenti. Su ogni tubercolo è presente un’areola, molto piccola (2-3 millimetri di diametro) lanosa all’inizio e poi glabra. Le “areole” sono le tipiche gemme delle cactacee, che hanno sviluppato la capacità di formare spine al posto delle foglie. Le spine, in questa specie, sono disposte da 7 a 9 radiali, rivolte in tutte le direzioni in una disposizione a forma di stella, biancastre, lunghe fino a 1 centimetro, aghiformi, e da 1 a 4 spine centrali, rivolte verso l’esterno, uncinate , dal marrone al nero, che grigiastro con l’età. I fiori crescono solitari, generalmente uno ma fino a 3-5 per volta, all’apice del fusto, campanulati, dotati di uno strato di petali lucidi, rosato-rosso corallo, lineari-lanceolati, molto graziosi e decorativi. Bello anche il centro riproduttivo giallo del fiore, formato da folti stami giallo brillante e uno stigma, anch’esso giallo brillante molto prominente. La stagione della fioritura è la primavera e l’estate. I semi sono molto piccoli e neri.
Coltivazione:
Posizionare P. otuyensis esposto alla luce solare diretta, nelle ore più calde delle giornate estive meglio una leggera ombra. Con la luce solare diretta il suo colore tenderà al bronzo e farà aumentare il tasso di fioritura.
Si ritiene che questo cactus tolleri temperature rigide (fino a -7ºC), se il suo substrato viene mantenuto completamente asciutto. Fondamentale, inoltre, se si sceglie di coltivarla all’aperto, è proteggerla dalle piogge invernali. Innaffiare regolarmente durante la primavera e l’estate, circa una volta ogni due settimane, aspettando sempre che il terreno si asciughi completamente prima di ogni irrigazione. Se la poni in casa d’inverno e all’aperto d’estate, dovrai effettuare un periodo intermedio di adattamento in cui la pianta va annaffiata abbondantemente, sempre una volta ogni due settimane, e tenuta al riparo dai raggi diretti del sole.
Scegli un substrato ben drenante, come un terriccio specifico per cactus.
Concimare una volta all’anno con un prodotto specifico per piante grasse durante il periodo vegetativo, diluendo con le annaffiature la metà delle dosi consigliate in etichetta. Assicurati che il prodotto che stai utilizzando sia povero di Azoto, perché questo elemento può causare una crescita anomala e fragilità nei tessuti.
Il rinvaso è raramente necessario, perché questa pianta cresce lentamente. Si consiglia comunque di rinvasare regolarmente, ad esempio una volta all’anno, per aumentare il numero di fiori e garantire un apparato radicale sano. Scegli vasi che sono solo leggermente più grandi dei precedenti. Dopo il rinvaso, smettere di annaffiare per due settimane. La stagione adatta per rinvasare è la fine dell’inverno
Propagazione:
La propagazione di P. otuyensis viene solitamente effettuata tramite semi o tramite la rimozione e il reimpianto di offset laterali. I semi possono essere seminati in vasi di terreno sabbioso leggero e ben drenato, durante la primavera quando le temperature sono calde. Devono essere solo adagiati sul sottofondo, senza interrarli. Copri il vaso con un vetro leggero o un foglio di plastica per creare una sorta di effetto serra e mantieni il substrato umido fino a quando la maggior parte dei semi germina. Tienili in un punto ombreggiato, in un luogo luminoso ma da luce indiretta. Quando la maggior parte dei semi è germinata, le nebulizzazioni possono essere ridotte a una volta ogni due o tre giorni man mano che le piantine crescono. Le piantine sono molto delicate e difficili da mantenere in vita: per questo si usa anche una tecnica chiamata “baggy germination”,
Curiosità:
Il genere “Parodia”, che raggruppa specie già appartenenti ad altri generi quali Notocactus, Eriocactus e Wigginsia, prende il nome da Domingo Parodi, uno dei primi esploratori della flora del Paraguay.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com