Pilosocereus

Pilosocereus leucocephalus f. crestata

Genere: Pilosocereus
Famiglia: Cactaceae
Habitat: Messico e America centro-meridionale
Coltivazione: I Pilosocereus prediligono un’esposizione in pieno sole e temperature mediamente elevate. Hanno una crescita lenta, non è quindi necessario rinvasare ogni anno.
Curiosità: Il nome Pilosocereus significa, letteralmente, “cereus peloso”. Con gli altri Cereus condivide la tipica forma colonnare e le grandi dimensioni; la sua caratteristica principale è la folta peluria che lo ricopre quando diventa adulto.

Pilosocereus: caratteristiche salienti

Il genere Pilosocereus comprende poco più di una decina di cactus colonnari che in natura raggiungono altezze notevoli, anche fino ai 10 metri secondo la specie.

Il fusto è simile, come forma, a quello degli altri Cereus: colonnare, ramificato, suddiviso in costolature verticali lungo le quali crescono le areole che portano le spine. Il colore è generalmente verde scuro o verde-azzurro, con varie sfumature.

I fiori sono imbutiformi, grandi e di colore generalmente chiaro, bianchi o rosati. Si aprono la notte e spuntano dalle areole, lungo il fusto.

Pilosocereus pachycladus

Pilosocereus pachycladus

Pilosocereus leucocephalus f. crestata

Pilosocereus leucocephalus f. crestata

Varietà e Tipologie

Pilosocereus azureus
P. chrysacanthus
P. gaumerii
P. gaumerii f. cristatus
P. glaucescens
P. gounellei
P. nobilis
P. odilensis

P. pachycladus
P. palmerii
P. palmerii f. cristatus
P. rosae
P. superfloccosus
P. vilaboensis

Consigli per la coltivazione

I Pilosocereus hanno una crescita lenta e difficilmente in vaso raggiungono le altezze che possono avere in natura. Ecco i nostri consigli di coltivazione:

  • ESPOSIZIONE:I Pilosocereus prediligono un’esposizione in pieno sole.
  • TEMPERATURA:Essendo cactus originari dei caldi climi dell’America centrale, resistono ad una temperatura minima di 10-12°C; durante l’inverno, quando le temperature scendono, devono essere messi in luoghi riparti.
  • INNAFFIATURE:Come in genere per tutte le cactacee, annaffiare ogni 3-4 giorni nel periodo vegetativo e diminuire progressivamente le irrigazioni via via che si avvicina l’inverno, fino a sospenderle del tutto. Fra un’innaffiatura e l’altra il terreno deve potersi asciugare completamente; se invece notate che il fusto raggrinzisce, vuol dire che la pianta ha sete.
  • TERRENO:Si consiglia l’utilizzo di un terreno specifico per cactacee.
  • CONCIMAZIONE:Concimare una volta al mese durante il periodo vegetativo, usando un prodotto specifico per cactacee.
  • RINVASO:Avendo crescita lenta, il rinvaso non è necessario tutti gli anni. Scegliete vasi profondi per accogliere bene le radici della pianta.
  • RIPRODUZIONE: Pilosocereus si può riprodurre sia per talea che per seme. Per talea si può ricorrere ad una porzione di fusto, ottenuta preferibilmente da una ramificazione laterale. Il momento migliore per interrare le talee è l’estate.

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