Pilosocereus pachycladus
Genere:
Pilosocereus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
P. pachycladus è una pianta originaria del Brasile nordorientale e sudorientale.
Sinonimi:
Pseudopilocereus pachycladus
Pseudopilocereus pernambucoensis
Descrizione:
Pilosocereus pachycladus è un bellissimo cactus appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Questa succulenta ha un portamento arboreo e con il tempo tende a diramarsi dalla base del fusto principale. Il robusto fusto colonnare è eretto, disposto a coste e può raggiungere fino a 10 m di altezza e 12 cm di diametro. La pianta va dal verde-bluastro al turchese assumendo splendide sfumature celesti. Presenta dalle 5 alle 19 costole divise da solchi stretti e profondi e ricoperte di areole. Le areole bianche e pelose sono molto ravvicinate e presentano lunghe spine acuminate e di colore giallo. Il cactus nel tempo produce lo pseudocefalio. Lo pseudocefalio è un’area vicino alla sommità del fusto con peli molto più densi e spine ispide che cresce lateralmente e dove vengono prodotti i boccioli dei fiori e i frutti. La fioritura avviene di notte nel mese di ottobre. I bellissimi fiori imbutiformi sono di colore verde pallido con segmenti rossi all’esterno. I frutti rosso porpora contengono semi neri lucenti.
Coltivazione:
Si tratta di una pianta a crescita lenta ma facile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole evitando tuttavia i raggi diretti del sole durante i periodi più caldi. Pilosocereus pachycladus non ama le temperature inferiori a 10°C; pertanto, durante il periodo invernale, è preferibile tenerla al riparo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Annaffiare regolarmente da maggio a settembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre in inverno, durante il periodo di riposo vegetativo, è consigliabile sospendere completamente le annaffiature. Per stimolare la crescita, si consiglia di concimare la pianta una volta all’anno, durante il periodo vegetativo. Sarà sufficiente usare un concime specifico per cactacee. Se il vaso dovesse essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo, usando del terriccio fresco. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.
Propagazione:
Il metodo di propagazione più semplice e veloce è utilizzare talee ma è possibile anche procedere con la propagazione tramite seme. Nel caso della propagazione tramite talea, basta tagliare un offset durante il periodo primaverile e lasciarlo ad asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un mix di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si consiglia di tagliare due o più offset e di mantenerli a temperature intorno ai 20 °C. La propagazione tramite seme è molto semplice: basta seminare il seme in un terreno sabbioso con un alto tasso di umidità e mantenerlo a una temperatura di 14°C.
Curiosità:
Il nome Pilosocereus significa letteralmente “cereus peloso”. Questa pianta ha in comune con gli altri cereus dimensioni e tipica forma a candelabro (motivo per cui si chiama “cereus”, ovvero “torcia”). Tuttavia, si distingue da questi, proprio per la fitta peluria tipica delle piante adulte di Pilosocereus.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com