Genere:

Rebutia

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Rebutia heliosa è una pianta originaria della Bolivia che cresce in zone montuose fino a 3000 m di altitudine.

Sinonimi:

Aylostera condorensis
Aylostera heliosa
Aylostera heliosa subsp. cajasensis
Aylostera heliosa subsp. condorensis
Rebutia heliosa var. cajasensis
Rebutia heliosa var. condorensis

Descrizione:

Rebutia heliosa è una piccola succulenta appartenente alla famiglia delle Cactaceae. La pianta è costituita da un grappolo di piccole teste e può raggiungere fino a 3 cm di altezza e 2 cm di diametro. Il gambo è corto, ovale o globoso, con l’apice depresso di colore verde scuro. Le areole sono piccole, brunastre o tendenti al grigio, e ricoprono l’intera superficie della pianta. Le spine centrali sono assenti, mentre le 24-26 spine radiali sono corte, allargate lateralmente, di colore bianco argenteo. Le radici sono grosse, carnose e fittonanti. La fioritura avviene all’inizio dell’estate raggiunti i 2 o 3 anni di età. I fiori sono imbutiformi, ricoperti all’esterno e all’interno da una lanugine grigiastra. Sono di colore arancione brillante o rosso scuro e, al centro del fiore, si trovano dei bellissimi stami gialli. I fiori sono portati vicino all’apice dello stelo in una disposizione ad anello formando una sorta di corona che dura 3-4 giorni. I piccoli frutti di colore viola o magenta contengono minuscoli semi neri.

Coltivazione:

La pianta cresce molto lentamente ma è facile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole evitando tuttavia i raggi diretti del sole durante le ore più calde. L’esposizione prolungata alla luce solare diretta può causare ustioni e punti bruciati. La succulenta può tollerare temperature fino a 45° C e brevi periodi di gelo, ma il freddo prolungato danneggerà o ucciderà la pianta. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Mentre, temperature comprese tra i 10 e i 15 °C permettono alle piante di entrare in riposo vegetativo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Idealmente il terreno sarà composto per il 40% da terriccio, per il 40% da pomice e per il 20% da sabbia. Ricordarsi di posizionare la pomice sul fondo del vaso e di utilizzare un vaso forato per drenare l’acqua in eccesso. Durante il periodo vegetativo si consiglia di annaffiare la pianta ogni 5 giorni con mezzo bicchiere d’acqua, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre, in inverno è necessario sospendere completamente le annaffiature affinché la pianta possa entrare nel periodo di riposo vegetativo. Diminuire la quantità di acqua se la pianta sta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. Concimare la pianta in estate usando un fertilizzante ad alto contenuto di potassio. È possibile diluire il fertilizzante due volte al mese nell’acqua dell’annaffiatura. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare la pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo usando terriccio fresco; di solito si fa ogni anno finché la pianta non raggiunge i 13 cm di diametro. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

La propagazione può avvenire tramite seme, talea o innesto. Nel caso della propagazione tramite talea, si può effettuare il taglio durante la primavera e poi lasciare asciugare la talea. Dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un miscuglio di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. In questo caso si consiglia di mantenere la talea a temperature intorno ai 20 °C. Per quanto riguarda la propagazione tramite seme, basta seminare il seme in un terriccio sabbioso con un alto tasso di umidità e mantenerlo a una temperatura di 14 C°. Nel caso di una propagazione tramite innesto, effettuare il taglio il più vicino possibile all’apice in crescita, quindi scegliere un ceppo di diametro simile a quello della marza. Dopo il taglio, lavare via il lattice, avvicinare la marza al ceppo e tenerla unita con degli elastici. Le piante vanno lasciate in luogo arieggiato e ombreggiato per 7-10 giorni prima di togliere gli elastici.

Curiosità:

Sebbene sia stata identificata come genere fin dalla fine del 1800, la classificazione di Rebutia viene ancora messa in discussione a causa della sua somiglianza con altri cactus di piccole dimensioni.