Sedum clavatum

Genere:

Sedum

Famiglia:

Crassulacea

Habitat:

Sedum clavatum è endemico di una località specifica: la gola del fiume Tiscalatengo nei pressi di Villa Guerrero. Si tratta di un’area della Cintura vulcanica transmessicana a sud-est di Nevado de Toluca, nella parte meridionale dello stato del Messico, dove cresce sulle pendici dei canyon.

Sinonimi:

Non ci sono sinonimi.

Descrizione:

Sedum clavatum è una pianta particolarmente attraente, molto apprezzata per l’eleganza delle sue piccole rosette compatte, larghe fino a 5 centimetri, e i suoi steli che tendono ad allungarsi fino ad assumere una forma prostrata. Si tratta di una pianta con un alto potenziale decorativo, in quanto tende a formare un tappeto di attraenti rosette compatte dal colore verde-bluastro. Le piccole foglie leggermente romboidali sono arrotondate, spesse e, nella forma, assomigliano a delle lenticchie. Solitamente di colore grigio-bluastro, se coltivate in pieno sole, possono presentare delle sfumature rosate sulle punte. I fiori, come in quasi tutti i Sedum, sono poco appariscenti, bianchi e a forma di stella, con cinque petali sottili di colore giallo o rosso. In S. clavatum, sono portati in fitte infiorescenze ad ombrello su fusti allungati che si sviluppano poco al di sotto dell’apice di crescita e sono più alti dell’intera pianta. La stagione della fioritura avviene in primavera, da metà primavera all’inizio dell’estate.

Coltivazione:

Sedum clavatum è la pianta tappezzante ideale, perfetta per vasi larghi e poco profondi. Come tutti i Sedum è estremamente facile da coltivare e per questo è molto apprezzata dai collezionisti. Si consiglia un’esposizione a pieno sole durante tutto l’anno in modo da esaltarne le sfumature rosate. Una posizione ombreggiata e troppa acqua possono causare un indebolimento della pianta (spesso si spezzano le foglie) e la perdita delle sfumature rosate. Annaffiare regolarmente durante primavera ed estate, aspettando che il terreno si asciughi completamente prima di ogni irrigazione per evitare casi di marciume radicale. Ridurre le annaffiature in inverno e durante i periodi più umidi fino a sospenderle completamente nei periodi più freddi. Si consiglia un substrato ben drenante, poroso e con una buona quantità di sostanza organica in quanto le radici di Sedum sono poco profonde e si sviluppano prevalentemente nello strato più superficiale del terreno. Un altro motivo per cui è preferibile mettere Sedum in un vaso poco profondo ma largo è la loro tendenza a svilupparsi orizzontalmente. Il Sedum clavatum, inoltre, non ama l’aria stagnante quindi è importante posizionarlo in una zona ventilata. Infine, si consiglia di concimare la pianta una volta all’anno con un fertilizzante a basso contenuto di azoto.

Propagazione:

Il modo più semplice per propagare il tuo Sedum clavatum è senza dubbio attraverso talea. Asportare la sommità dei fusti con sopra la rosetta ripiantandoli in un substrato poroso, ricco di materia organica.

Curiosità:

Sedum significa “pianta, erba annuale” in latino. Un nome così generico è giustificato dall’ampia distribuzione di questo genere. Solo recentemente è stata nominata Sedum clavatum Clausen (1975), anche se era stata descritta come “Sedum della Gola di Tiscalatengo” (Clausen, 1959). Il nome specifico “clavatum” deriva dal latino “clava”, in riferimento alle sue foglie a forma di clava.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca