Senecio cuneatus

Genere:

Senecio

Famiglia:

Asteraceae

Habitat:

Senecio cuneatus è una pianta originaria dell’Argentina meridionale e del Cile meridionale.

Sinonimi:

Senecio arenicola
Senecio dusenii

Descrizione:

Senecio cuneatus è una succulenta arbustiva appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Si tratta di una pianta ramificata che forma un grappolo di offset. Lo spesso fusto carnoso è eretto e di colore verde chiaro. Le foglie sono trilobate, spatolate e di colore verde glauco. Nella forma ricordano una freccia o una lancia e l’epiteto specifico della pianta si riferisce proprio a questa sua caratteristica. La fioritura avviene dalla tarda primavera alla fine dell’estate e i fiori sono portati all’apice del fusto. I fiori sono numerosi, abbastanza piccoli, simili a margherite di colore giallo pallido o bianco. La fioritura dura solo pochi giorni e i fiori appassiscono velocemente. I frutti sono degli acheni sormontati da un’appendice piumosa bianca.

Coltivazione:

Si tratta di una pianta a crescita lenta, ma facile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole, con l’eccezione del periodo estivo durante il quale è necessario porla in una zona parzialmente in ombra per evitare eventuali scottature e bruciature. Temperature inferiori ai 10°C possono danneggiare la pianta quindi si consiglia di porla in una zona riparata durante l’inverno. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C permettono alle piante di entrare in riposo vegetativo, essenziale per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Si consiglia di usare un terreno ben drenante e poroso: andranno bene un terriccio standard per cactus o un mix di terriccio e sabbia. Ricordarsi di usare un vaso forato con della pomice sul fondo per drenare l’acqua in eccesso. Durante il periodo vegetativo annaffiare ogni 5 giorni con mezzo bicchiere d’acqua, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno sospendere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Ridurre la quantità di acqua delle annaffiature se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. Dato che la pianta è abituata a crescere in terreni poveri, non necessita di abbondanti concimazioni: sarà sufficiente concimare una volta in primavera e una volta in estate. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, rinvasare all’inizio della stagione della crescita in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

Il metodo di propagazione più semplice e veloce è attraverso talea. Basta tagliare alcune foglie sane e piantarle in un vaso con un mix di sabbia e terriccio. Posizionare il vaso in un ambiente caldo e luminoso e nel giro di 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere piantate. Per aumentare il successo della propagazione si consiglia di effettuare due o più talee contemporaneamente e di usare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Nel caso della propagazione tramite talea si consiglia di mantenere la pianta a temperature intorno ai 20 °C. Invece, si sconsiglia la propagazione tramite seme perché richiede molto tempo. Per velocizzare la propagazione, è possibile immergere i semi in acqua per un giorno per poi seminarli in un terriccio sabbioso conservandoli in un luogo caldo e umido.

Curiosità:

Il nome “Senecio” deriva dal latino “senex”, che significa “vecchio”. Un nome dovuto all’appendice piumosa (pappo) che spunta dagli acheni (i minuscoli frutti delle Asteracee, simili a semi) e comparso per la prima volta in uno scritto di Plinio.

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