Genere:

Senecio

Famiglia:

Asteraceae

Habitat:

Senecio medley woodii è una pianta originaria del KwaZulu-Natal, delle Province Settentrionali e dello Swaziland.

Sinonimi:

Caputia medley-woodii

Descrizione:

Senecio medley woodii è una succulenta arbustiva appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Ha un portamento ramificato e può raggiungere fino a 1,8 m di altezza. Lo spesso fusto carnoso è eretto e le foglie sono disposte a spirale attorno a esso. Le grandi foglie carnose sono ovate e obovate, di colore verde brillante e ricoperte da una fitta peluria bianca che conferisce loro un aspetto argentato. La fioritura avviene dalla tarda primavera alla fine dell’estate e i fiori sono portati all’apice del fusto. I fiori sono numerosi, piuttosto piccoli, simili a margherite di colore giallo brillante o arancione. Il centro dei fiori è arancione più scuro e i frutti sono degli acheni sormontati da una peluria bianca.

Coltivazione:

Si consiglia un’esposizione a pieno sole durante tutto l’anno in modo da favorire la fioritura. Tuttavia fate attenzione alle giornate particolarmente calde poiché l’esposizione prolungata alla luce solare diretta può causare scottature e bruciature. La pianta non ama temperature inferiori ai 5°C, pertanto è essenziale metterla al riparo nei periodi più freddi. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra i 10°C e i 15°C permettono alle piante di entrare nella fase di riposo vegetativo, indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Idealmente, si consiglia di usare un mix composto per il 50% da terriccio e per il 50% da pomice. Annaffiare regolarmente durante il periodo vegetativo e in modo proporzionale rispetto alla dimensione del vaso, alla posizione e alla stagione. In primavera e autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 15 giorni; in estate si può annaffiare ogni 10 giorni. Diminuire la quantità di acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. La pianta è abituata a crescere in terreni poveri, pertanto non necessita di abbondanti concimazioni: è sufficiente concimare una volta in primavera e una volta in estate. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare la pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo usando terriccio fresco; di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

Il metodo di propagazione più semplice e veloce è utilizzare talee fogliari, ma è possibile anche tramite seme. Per quanto concerne la riproduzione tramite talea, basterà tagliare alcune foglie sane e piantarle in un vaso con un mix di sabbia e terriccio. Posizionare il vaso in un ambiente caldo e luminoso e in 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere piantate. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. Inoltre, si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici e di mantenerle a temperature intorno ai 20 °C. La propagazione tramite seme è sconsigliata perché richiede molto tempo. Per velocizzare la propagazione, si consiglia di immergere i semi in acqua per un giorno per poi seminarli in un terriccio sabbioso avendo cura di conservarli in condizioni calde e umide.

Curiosità:

Il nome “Senecio” deriva dal latino “senex”, che significa “vecchio”. Un nome dovuto all’appendice piumosa (pappo) che spunta dagli acheni (i minuscoli frutti delle Asteracee, simili a semi) e comparso per la prima volta in uno scritto di Plinio. L’epiteto specifico è stato scelto in onore del botanico sudafricano John Medley Wood.