Stapelianthus decaryi

Genere:

Stapelianthus

Famiglia:

Asclepiadaceae

Habitat:

Stapelianthus decaryi è una pianta originaria di Talanaro nella Repubblica malgascia sudorientale e si trova principalmente nel sud del Madagascar vicino ad Anosy, sulla sponda orientale della laguna di Ranofotsy. La specie cresce tipicamente in aree aperte, spesso su rocce di gneiss con substrato acido, e può essere trovata in associazione con altre piante succulente come Rhipsalis baccifera ssp. horrida, Plecranthus sp., e specie poichiloidriche come Coleochloa e Xerophyta dasylirioides.

Sinonimi:

Non ci sono sinonimi.

Descrizione:

Stapelianthus decaryi è una succulenta a crescita lenta che forma cespi compatti e produce piccoli fiori color crema con macchie rosse e papille spinose bianche. I fusti di questa pianta sono decidui, hanno un portamento eretto o decombente e misurano 3-10 cm di lunghezza e 5-15 mm di diametro. Si tratta di fusti lisci, di colore grigio-verde punteggiati di macchioline rosso-marroncino, con tubercoli conici appiattiti lungo le costolature. Le foglie lunghe 2-4 mm, anche dopo essere cadute, persistono sotto forma di punte spinose di colore bianco. I germogli più giovani portano da 1 a 4 fiori alla base dei fusti. I fiori hanno un diametro di 12-25 mm con steli lunghi 5-8 mm e larghi 2 mm mentre i sepali sono lunghi 4-7 mm e hanno una forma lanceolata e subulata con apice acuto. La corolla è larga 2,5 cm e presenta un largo tubo cilindrico lungo 1-1,3 cm con l’esterno marrone chiaro e l’interno color crema. I lobi della corolla sono lunghi circa 8 mm e hanno una forma triangolare, con la metà superiore pallida e le papille appuntite. La corona è di colore viola e le masse polliniche misurano 0,5 x 0,3 mm con le ali del traslatore lunghe circa 0,2 mm. I fiori emettono un cattivo odore simile a quello di un animale in decomposizione risultando molto attraenti per le mosche che fungono da impollinatori primari della pianta. In alcuni casi, le mosche depongono persino le uova sui fiori. I frutti di Stapelianthus decaryi sono dei tipici corni a seme gemello (follicoli) dalla forma fusiforme che possono crescere fino a 10 cm di lunghezza e 8 mm di larghezza. Questi potrebbero non apparire fino a un anno dopo la fioritura dei fiori.

Coltivazione:

Stapelianthus decaryi è una pianta xerofita che prospera in terreni asciutti. Si tratta di una pianta facile da coltivare, ma che predilige inverni leggermente più caldi rispetto ad altre specie. Questa pianta cresce in tempi relativamente brevi, produce grandi ciuffi e fiorisce facilmente. Stapelianthus decaryi preferisce un mix di terriccio molto poroso con un pH compreso tra 7,5 e 8,5. Inoltre, dato che la pianta necessita di molto spazio per le radici, dovrebbe essere rinvasata ogni due anni o nel momento in cui la pianta diventa troppo grande per il suo vaso. Stapelianthus decaryi richiede annaffiature regolari, soprattutto durante le calde giornate estive, mentre sono consigliate delle annaffiature meno consistenti durante il periodo invernale. Tuttavia, è necessario fare attenzione poiché un eccesso di acqua può causare problemi di marciume radicale. In estate, si consiglia di usare un fertilizzante ad alto contenuto di potassio. Stapelianthus decaryi non ama temperature inferiori ai 5°C e zone con un alto tasso di umidità, soprattutto durante il periodo di riposo vegetativo. Questa specie può crescere in pieno sole, ombra o mezz’ombra e, nel caso di un’esposizione prolungata alla luce diretta del sole, tende a cambiare colore assumendo sfumature bronzee. Inoltre, una buona illuminazione ne favorisce la fioritura. Tuttavia, la sovraesposizione alla luce solare diretta durante le ore più calde della giornata può portare a bruciature o a una crescita stentata. Stapelianthus decaryi è relativamente resistente alle malattie crittogamiche ed è abbastanza resistente alla malattia del “punto nero” di Asclepiads. Se le piante verranno annaffiate e ventilate correttamente, il marciume non si rivelerà un problema.

Propagazione:

Stapelianthus decaryi può essere propagato attraverso offset. Gli offset possono essere delicatamente separati dalla pianta madre e piantati in un mix per cactacee ben drenante. Un altro metodo di propagazione è attraverso i semi, ma si tratta di un processo più lento anche se hanno un’alta probabilità di germinare appena seminati. La radicazione delle talee ha successo se mantenute asciutte e ad alte temperature.

Curiosità:

Stapelianthus decaryi è una pianta perfetta per essere coltivata in vaso, ancor più se si tratta di un vaso sospeso in quanto la pianta è caratterizzata da un portamento a cascata o a grappolo. Gli steli possono diventare viola e flosci in inverno, ma si riprenderanno all’inizio della primavera, assicurando che questa pianta appaia sempre sana e compatta. Può essere coltivato sia in serra che in un giardino roccioso all’aperto.

Shop On Line

Visita lo shop on line.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca