Strombocactus disciformis

Genere:

Strombocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Strombocactus disciformis è originario del Messico nord-orientale dove cresce su scogliere e pendii calcarei.

Sinonimi:

Cactus disciformis
Echinocactus disciformis
Mammillaria disciformis
Pediocactus disciformis

Descrizione:

Strombocactus disciformis è un raro cactus in via di estinzione appartenente alla famiglia delle Cactaceae. La pianta ha un portamento solitario e può raggiungere fino a 20 cm di altezza e 10 cm di diametro. Il fusto è sferico, formato da tubercoli romboidali e da un tronco disposto a spirale. L’epidermide va dal verde glauco al verde pallido e le spine sono inserite al centro dei tubercoli. Le 4-5 spine centrali sono erette, di colore grigio chiaro alla base e grigio scuro all’apice e sono caduche, perciò con l’età cadono alla base del fusto. Le radici sono a forma di rapa e la fioritura avviene dalla primavera all’estate con i fiori portati all’apice del fusto. I fiori sono imbutiformi, di colore giallo crema con stami gialli e talvolta con macchie più scure nella gola.

Coltivazione:

Si tratta di una pianta a crescita lenta, abbastanza difficile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole ma evitandone i raggi diretti durante l’estate poiché l’esposizione prolungata alla luce solare diretta può causare ustioni e bruciature. La pianta non ama temperature inferiori a 6-8°C, pertanto è essenziale metterla al riparo nei periodi più freddi. Sono preferibili temperature comprese tra 20 e 30 °C. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Il substrato dovrebbe essere ben drenante e poroso, perciò andrà bene un terriccio per cactacee o un mix di terriccio e sabbia. Inoltre, si consiglia di usare vasi forati con della pomice sul fondo per far defluire l’acqua in eccesso. Annaffiare regolarmente durante il periodo vegetativo, in maniera proporzionale alla dimensione del vaso, alla sua posizione e alla stagione. In primavera ed autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 7-10 giorni; in estate si può annaffiare ogni 3-5 giorni. Diminuire la quantità di acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. È consigliabile fertilizzare d’estate con un prodotto ad alto contenuto di potassio diluendolo nell’acqua di irrigazione due volte al mese. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare la pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo; di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.

Propagazione:

La propagazione avviene solitamente tramite seme. Tuttavia, si tratta di un metodo di propagazione abbastanza difficile perché richiede molto tempo: le piantine possono impiegare fino a 2 anni per raggiungere il diametro di 1 mm! Si consiglia di seminare i semi in un terriccio sabbioso e di mantenerli in un ambiente caldo e umido.

Curiosità:

Il nome Strombocactus deriva dal greco “strombos” che significa “pigna o cima” e fa riferimento alla forma della pianta.

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