Tephrocactus geometricus f. crestata
Genere:
Tephrocactus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Tephrocactus geometricus f. crestata è una cultivar da vivaio e quindi non esiste in natura. Tephrocactus geometricus regolare, invece, prospera ad altitudini elevate che vanno dai 2200-2900 metri sul livello del mare, ed è diffuso al confine con Argentina Catamarca e Bolivia. Si tratta di una pianta in grado di sopravvivere in habitat estremamente aridi che cresce tra alte rocce di colore rosso violaceo e ghiaia. Il suo habitat naturale è generalmente pianeggiante o moderatamente ripido e il terreno in cui cresce è ben drenato, argilloso e sabbioso. Solitamente cresce completamente esposta al sole. Anche se la vegetazione nella zona è generalmente rada, Tephrocactus geometricus può crescere tra altre specie, fra cui: Puna bonnieae, Lobivia famatimensis v. bonnieae, Echinopsis leucantha, Pterocactus tuberosus, Cumulopuntia sp., Maihueniopsis sp. e Opuntia sulfurea.
Sinonimi:
Tephrocactus geometricus f. crestata, in quanto forma crestata, non ha sinonimi. I sinonimi della specie regolare, Tephrocactus geometricus, sono invece Opuntia geometrica e Tephrocactus alexanderi subsp. geometrico.
Descrizione:
Tephrocactus geometricus è una specie che prospera in ambienti desertici. Si tratta di una pianta piccola e compatta che cresce anche sottoterra. Questa “opuntia” è unica nel suo genere ed è molto ricercata dagli appassionati di cactus per il suo aspetto e le splendide fioriture. I segmenti del fusto, nella forma regolare, hanno un diametro di circa 4-5 cm e sono di colore glauco con delle sfumature rosso porpora se esposti al sole. I nuovi cladodi in crescita sono viola scuro. Nonostante abbia pochissime foglie, nelle giovani areole si può notare un feltro bianco caduco. A differenza di altri cactus che hanno glochidi, Tephrocactus geometricus ne ha solo pochi. Le spine di colore nero o bianco, invece, sono sporadicamente presenti nelle areole superiori e possono variare da 2 a 15 mm di lunghezza, sono appiattite e rivolte verso li basso. I suoi fiori vanno tipicamente dal bianco al rosa chiaro con una striscia centrale più scura e durano solo un giorno. La forma crestata, molto rara in commercio, è apprezzata dagli appassionati di cactacee per i suoi minuscoli fusti, spesso cuoriformi e di forma più ondulata rispetto ai tipici cactus crestati a ventaglio. Ricordiamo che gli esemplari crestati sono unici: nessun esemplare è identico all’altro, in quanto frutto di una mutazione genetica che si verifica casualmente nelle cellule vegetali. Questa mutazione porta a un fenomeno chiamato “fasciazione” che modifica la direzione della divisione cellulare: normalmente si formano nuove cellule in tutte le direzioni. Nelle forme crestate, invece, si generano solo in due direzioni opposte, perpendicolarmente all’asse di divisione cellulare. Ciò si traduce in steli a forma di ventaglio, appiattito e più o meno contorto a seconda della specie e dello specifico esemplare. Diversamente da T. geometricus, T. geometricus f. crestata non produce alcun tipo di fiore a causa della stessa mutazione genetica.
Coltivazione:
Tephrocactus geometricus f. crestata è un cactus non particolarmente facile da coltivare. È piuttosto sensibile all’irrigazione eccessiva, ma allo stesso tempo richiede abbastanza acqua durante la stagione di crescita. A causa del suo fittone spesso e allungato, è meglio usare vasi profondi e un terriccio minerale con un buon drenaggio. Predilige l’esposizione a pieno sole evitando tuttavia il caldo eccessivo e il sole estivo. Si consiglia di esporlo a una luce filtrata oppure di posizionarlo in una posizione in cui possa avere il sole diretto al mattino presto e nel tardo pomeriggio, ma non nelle ore centrali e più calde delle giornate estive. Questi cactus crescono lentamente e producono solo pochi cladodi all’anno. T. geometricus f. crestata non ama temperature inferiori a -5°C. Durante il periodo di riposo invernale è preferibile mantenerla in un luogo fresco necessario alla produzione di molti germogli, ma il substrato deve essere completamente asciutto per evitare marciumi. È essenziale garantire un’adeguata circolazione dell’aria.
Propagazione:
Tephrocactus geometricus f. crestata può essere propagato tramite talea. Basterà tagliare una parte del fusto in primavera, attendere che si formi un callo sulla ferita, per poi adagiarlo sulla superficie di un substrato sabbioso e ben drenato da mantenere umido fino alla formazione di nuove radici. È possibile la propagazione anche tramite innesto su cultivar più resistenti, come altri tipi di Opuntie.
Curiosità:
Tephrocactus è un tipo di cactus appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Il nome deriva dalla parola greca “tephra”, ovvero “cenere”, in riferimento al colore cinereo della sua epidermide. Invece, il nome specifico “geometricus” deriva dal termine greco “γεωμετρία” che significa “geometria”. Il suo intricato fusto verde-bluastro vanta infatti una forma sferica che alla fine si espande in rami arrotondati, da qui il riferimento alla geometria. Data una sufficiente esposizione alla luce solare o alle fredde temperature autunnali, può anche virare su una bella tonalità viola.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com