Thelocactus hexaedrophorus
Genere:
Thelocactus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
T. hexaedrophorus è una pianta originaria del Messico nord-orientale e del Messico sud-occidentale che cresce su dolci pendii collinari calcarei fino a 2000 m di altitudine.
Sinonimi:
Echinocactus hexaedrophorus
Echinofossulocactus hexaedrophorus
Thelocactus hexaedrophorus var. decipiens
Descrizione:
Thelecactus hexaedrophorus è un raro cactus appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Si tratta di una pianta solitamente solitaria che può raggiungere fino a 8 cm di altezza e 15 cm di diametro. Il fusto è globoso, carnoso e disposto in 8-13 coste costituite da tubercoli carnosi, arrotondati e ricoperti da areole circolari lanose. Le areole portano 4-6 spine radiali erette, sono bianche e rosse, lunghe fino a 2 cm. La fioritura avviene in tarda primavera o a inizio estate e i fiori sono portati all’apice dello stelo. I vistosi fiori imbutiformi variano dal bianco al rosa e presentano caratteristici stami gialli. I frutti sono sferici, vanno dal verde al rosso scuro e sono ricoperti di scaglie.
Coltivazione:
Si tratta di una pianta a crescita lenta ma molto facile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole evitando tuttavia i raggi diretti del sole durante i periodi più caldi. Thelocactus hexaedrophorus non ama le temperature inferiori a 4°C; pertanto, durante il periodo invernale, è preferibile tenerla al riparo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Annaffiare regolarmente da maggio a settembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre in inverno, durante il periodo di riposo vegetativo, è consigliabile sospendere completamente le annaffiature. Per stimolare la crescita, si consiglia di concimare la pianta una volta all’anno, durante il periodo vegetativo. Sarà sufficiente usare un concime specifico per cactacee. Se il vaso dovesse essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo, usando del terriccio fresco. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.
Propagazione:
La propagazione può avvenire per seme o per talea. Nel caso della propagazione tramite talea, basta tagliare un offset nel periodo primaverile e lasciarlo ad asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un mix di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si consiglia di tagliare due o più offset e di mantenerli a temperature intorno ai 20 °C. La propagazione tramite seme è molto semplice: basta seminare il seme in un terreno sabbioso con un alto tasso di umidità e mantenerlo a una temperatura di 14°C.
Curiosità:
Il nome deriva dal greco “thele” che significa capezzoli e fa riferimento ai numerosi tubercoli che ne solcano la superficie (origine del nome simile a quella del genere mammillaria).
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com