Trichocereus pasacana f. brevispinus

Genere:

Trichocereus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Trichocereus pasacana f. brevispinus è una pianta originaria delle Ande del Sud America, in particolare di Paesi come: Argentina, Bolivia, Cile e Perù. Si trova in zone ad alta quota, solitamente sopra i 3000 metri sul livello del mare, e cresce in terreni rocciosi e fessure delle rocce. La specie si adatta bene alle difficili condizioni climatiche della regione andina, riuscendo a sopravvivere a temperature fino a -10°C e tollerando anche lunghi periodi di siccità.

Sinonimi:

Non ci sono sinonimi.

Descrizione:

Trichocereus pasacana è un grande cactus colonnare che può crescere fino a 6 metri di altezza. Il fusto è costoluto, di colore verde-bluastro e solitamente raggiunge un diametro di circa 15-20 cm. Le radici sono poco profonde e il cactus ha un portamento solitario. I fiori di T. pasacana sono grandi, notturni e molto profumati, compaiono tra novembre e dicembre e sono bianchi con l’interno giallo-verdastro. I frutti sono allungati, rossi e succosi. La cultivar “brevispinus” non è considerata una varietà classificata tassonomicamente, in quanto si tratta di una mutazione avvenuta solo recentemente. Questa pianta è distinta dalla comune Echinopsis atacamensis subsp. pasacana solo per le sue spine estremamente corte. In termini di forma e dimensioni è identico alla specie standard, ma la sua vera identità è oggetto di dibattito e alcuni esperti suggeriscono che potrebbe trattarsi di un ibrido. Il fusto colonnare e dalla forma cilindrica di questa pianta è robusto e può raggiungere fino a 30 cm di diametro e diversi metri di altezza. Tipicamente cresce lentamente e rimane solitario per lungo tempo, ma con il tempo produce rami laterali e assume un aspetto simile al Saguaro. Il fusto ha 20-30 costolature profonde. Le areole sono rotonde e producono un intero grappolo di spine contemporaneamente, ma sono in grado di crescere ulteriormente. Nuove spine possono formarsi dalla parte superiore delle areole molti anni dopo. Le spine sono solo 5, diventano più numerose man mano che la pianta invecchia, appena emergono dalle areole sono rigide, di colore bruno scuro e le più lunghe arrivano fino a 5 mm, ma generalmente sono più corte. Non sono disponibili informazioni su fiori e frutti di questa cultivar.

Coltivazione:

Coltivare e propagare Trichocereus pasacana f. brevispinus è abbastanza facile, tuttavia si tratta di una pianta che cresce lentamente ed è moderatamente resistente al freddo, ma è importante assicurarsi che non sia esposta a temperature troppo basse, altrimenti potrebbe morire. Si consiglia di metterlo in un luogo riparato durante l’inverno oppure di proteggerlo dal freddo con un tessuto non tessuto. È preferibile evitare le piogge invernali posizionandola almeno sotto una veranda. Richiede un mix di terriccio ben drenante, come un mix specifico per cactacee acquistabile in qualsiasi vivaio di piante grasse. Innaffiare regolarmente in estate, almeno una volta alla settimana, ma lasciare che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare nuovamente. Durante i mesi invernali va tenuto piuttosto asciutto. Trichocereus pasacana f. brevispinus è una pianta di grandi dimensioni che necessita di molto spazio a causa delle sue radici. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato ogni due anni o quando la pianta è diventata troppo grande per il suo vaso. Per quanto concerne l’esposizione, la pianta preferisce una leggera ombra da giovane e il pieno sole con il passare del tempo.

Propagazione:

La propagazione di questa pianta è unica. Infatti, come altre cultivar clonali, può essere propagata solo in maniera vegetativa da talee prese dal fusto della pianta durante il periodo primaverile. Sarà sufficiente far asciugare bene le talee fino alle estremità callose, quindi piantarle in un vaso con terriccio per cactacee mantenendolo sempre umido finché la talea non radicherà. T. pasacana f. brevispinus non ramifica spontaneamente a meno che non sia molto vecchia, quindi anche tagliando la sommità di una pianta più grande si otterranno pochi rami e la base produrrà lentamente un numero molto limitato di germogli avventizi. Questo rende T. pasacana f. brevispinus una pianta molto rara e costosa.

Curiosità:

Il nome della specie “Trichocereus pasacana f. brevispinus” è una combinazione di diversi termini latini e greci. “Trichocereus” deriva dalle parole greche “thrix” che significa capelli e “cereus” che significa ceroso, in riferimento all’aspetto peloso della pianta. Invece, “F.” sta per “forma” che è un termine latino che significa forma, indicando che “brevispinus” è una forma della specie. “Brevispinus” deriva dalle parole latine “brevis” che significa breve e “spina” che significa spina, descrivendo la pianta come dotata di spine corte. Insieme, il nome della specie può essere approssimativamente tradotto in “cactus dai capelli cerosi con spine dalla forma corta”. Questa specie è nota per le sue proprietà medicinali, infatti gli indigeni delle Ande la usano da secoli come rimedio naturale per vari disturbi come mal di testa, raffreddori e problemi digestivi. Il fusto del Trichocereus pasacana è ricco di alcaloidi e viene usato nella medicina tradizionale per trattare varie condizioni tra cui ansia, depressione e persino il cancro.

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